- argomenti
- argoménti(s.m.pl.) La — argomentazione, così come concepita nel quadro della — nuova retorica di Perelman, può avvalersi di tre tipologie di argomenti: 1. Argomenti quasi-logici, costruiti a immagine dei principi logici: a. incompatibilità: è modellata sul principio logico della noncontraddizione ("se la proposizione A è vera la sua negazione (argomentiA) è falsa e viceversa" ) e stabilisce la necessità di opzione tra due asserzioni (ad esempio le disposizioni legali che impongono di scegliere fra incarichi pubblici e proseguimento di attività private). Naturalmente però, a differenza della logica, qui non si ha a che fare con asserzioni univoche, prive di ambiguità (le — premessa dell'argomentazione difficilmente si definiscono in maniera univoca); b. definizione: è l ' argomento retorico corrispondente al principio logico della identità ("A è A" ). Mentre una identificazione logica non è oggettivamente soggetta a discussione, questo non è il caso di un argomento retorico. Nell argomentazione l ' identità è posta attraverso la definizione che stabilisce sia l ' identità di ciò che è definito, sia quella di ciò che lo definisce. Quando ad esempio un dirigente comunista definisce il proprio partito come "il partito della classe operaia" sta identificando il partito con la classe degli operai, determinando che l essenza stessa di tale organizzazione politica risiede in suddetta classe. L' uso argomentativo della definizione presuppone però la possibilità di una pluralità di definizioni: lo stesso dirigente comunista definirà il proprio partito come "partito democratico". Il dibattito sorge allorquando abbiamo a che fare con differenti definizioni di un medesimo termine. Così, ad esempio, il termine "democrazia" è utilizzato diversamente in una argomentazione a seconda della definizione che gli è presupposta: la democrazia è sì comunemente identificata con la libertà, ma la definizione di libertà diverge a seconda dell ' interlocutore (antico è il dibattito circa il contenuto della libertà: libertà formale o concreta?). Un caso particolare di argomento fondato sull ' identità può essere considerato il principio "tutti i cittadini sono uguali (identici) di fronte alla legge" opp. "a lavoro uguale, salario uguale": si tratta in questi casi di una identità parziale, postulata relativamente a determinati aspetti (la legge, nel primo caso; il lavoro ed il salario, nel secondo);c. reciprocità: l argomento di reciprocità si fonda nello stabilire una relazione di simmetria tra due situazioni. È l ' argomento frequentemente utilizzato, ad esempio, nella relazione tra il contribuente e lo Stato per ciò che concerne il pagamento delle imposte. Quando il cittadino ritarda il pagamento, lo Stato lo obbliga per legge; il cittadino, viceversa, utilizza questo argomento quando è lo Stato che ritarda un pagamento;d. transitività: Perelman definisce la transitività come una proprietà formale di certe relazioni la quale permette di passare dall affermazione che la medesima relazione esiste fra i termini a e b, e fra i terminib e c, alla conclusione che suddetta relazione esiste tra i termini a e c.Ad esempio: "gli amici dei miei amici sono miei amici"; "gli alleati dei miei alleati sono i miei alleati"; d. inclusione, divisione: la relazione tra un tutto e le sue parti sta alla base di due tipi di argomenti che operano enfatizzando ora l inclusione delle parti nel tutto, ora la divisione del tutto nelle sue parti. Così, quando ad esempio si vuole argomentare a favore del centralismo e contro il processo di regionalizzazione, si accentua la inclusione delle diverse regioni nel tutto costituito dalla nazione. Di contro, quando qualcuno difende la regionalizzazione, fa notare che il tutto nazionale si divide in parti con le loro proprie identità e differenze rispetto al tutto; e. comparazione: è l argomento che pone a confronto realtà differenti per sostenerne una in relazione ad un altra.Ad esempio, quando si dice che Aveiro è la Venezia del Portogallo si stanno comparando due città al fine di ottenere la valorizzazione dell elemento più "debole" della comparazione. 2. Gli argomenti fondati sulla struttura del reale, che si costruiscono non a partire dal fondamento ontologico della realtà, bensì da ciò che l uditorio ritiene essere reale, utilizzano la struttura del reale per istituire un legame tra opinioni stabilite circa suddetta struttura ed altre, a proposito delle quali si tenta di convincere l interlocutore. Essi si suddividono in due gruppi: a. gli argomenti che si applicano alle relazioni di successione che legano un avvenimento alle sue cause ed alle sue conseguenze. La relazione causale (causa-effetto) è, per così dire, il prototipo della relazione di successione. Dato un avvenimento (ad esempio il problema della criminalità) si cercano cioè di individuare una o più cause che lo determinano (quando si mette in relazione la criminalità (effetto) alla droga (causa)) o, viceversa, si rivolge l attenzione agli effetti che esso produce (quando dalla criminalità (causa) si discende all insicurezza sociale (effetto)); b. gli argomenti che usano una relazione di coesistenza tra una essenza e le sue manifestazioni. Mentre nella relazione di successione gli elementi si situano al medesimo livello dentro una relazione temporale, nella relazione di coesistenza gli elementi stanno su livelli distinti e la dimensione temporale è irrilevante. È questo il caso delle argomentazioni per cui gli atti compiuti coesistono con la persona che li compie (un politico stabilirà così una relazione di coesistenza tra la sua persona e gli atti che gli converrà porre in risalto come manifestazione di sé: strade, ponti, buone leggi ecc; con lo stesso argomento si stabilirà una relazione di coesistenza tra un criminale e i suoi atti criminosi, a meno che egli non sia considerato non imputabile: in questo caso l argomentazione consisterà proprio nel dimostrare che la coesistenza non esiste, ossia che, nel momento del crimine, l individuo in questione non era "nel pieno uso delle proprie facoltà mentali", vale a dire che l atto commesso non era manifestazione della sua essenza in quanto persona cosciente e libera). 3. Gli argomenti che fondano la struttura del reale contraddistinguono una argomentazione che opera come per induzione, stabilendo generalizzazioni e regolarità che fondano ciò che si accredita essere la struttura del reale socialmente costruito, ossia proponendo modelli, esempi, illustrazioni, a partire da casi particolari: a. esempio: l esempio pretende di operare una generalizzazione stabilendo una regola a partire da un caso concreto. Il caso concreto di un immigrato implicato in un crimine è così utilizzato come argomento per generalizzare e stabilire una regola secondo la quale tutti gli immigrati sono criminali; b. illustrazione: è l argomento che rinforza l adesione nella credenza in una regola già stabilita. Significa illustrare la regola con casi particolari che possano renderla viva, chiara. Perelman: "gli esempi servono per provare la regola, le illustrazioni per renderla chiara"; c. modello: l uso del modello all interno dell argomentazione mira a sollecitare l imitazione del modello stesso. Il comportamento di un "grande" uomo è frequentemente utilizzato come modello che si pretende susciti imitazione. Perelman: "il valore di una persona, previamente riconosciuto, costituirà la premessa da cui si trarrà una conclusione preconizzando un comportamento particolare". — premesse della argomentazione.
Dizionario di retorica par stefano arduini & matteo damiani. 2014.